Il racconto dell'esperienza ebraica dell'Esodo, la lotta con il Faraone, la cena Pasquale con l'agnello, gli azzimi e pronti a partire, la fuga.
Il mondo ebraico poi celebra il ricordo di questi eventi con una cena, quella Pasquale. Nell'anno 30 Gesù vive a Gerusalemme questa cena con i suoi amici e cambia il significato di alcuni gesti e alcune pietanze, al centro mette il pane e il vino.
Per comprendere l'esperienza di Gesù viviamo assieme ai bambini della Prima Comunione un pasto con le stesse pietanze.
Agnello, uovo sodo, Harosed, erbe amare, azzimi, vino (succo d'uva in realtà) si trovano sulla nostra tavola, sono le pietanze che assaggiamo e gustiamo.
La memoria della storia ebraica ci fa conoscere meglio Gesù e la nostra tadizione delle celebrazioni pasquali.