Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo
e non vi ritornano senza avere irrigato la terra,
senza averla fecondata e fatta germogliare,
perché dia il seme a chi semina
e il pane a chi mangia,
così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca:
non ritornerà a me senza effetto,
senza aver operato ciò che desidero
e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata.
(Is 55,10-11)
Isaia ha ispirato i ragazzi del nostro Gruppo Giovani nella decorazione del Cero Pasquale di quest'anno.
Nei giorni della Pasqua abbiamo ascoltato, e continueremo ad ascoltare, tante parole. Alcune servono a comprendere meglio LA PAROLA, altre ci parlano dei riti celebrati, altre ancora ci mettono in relazione con famiglia e amici; alcune anche ci distraggono e distolgono dal mistero pasquale che celebriamo. Da tutto questo l'augurio è che LA PAROLA di Dio possa agire in noi davvero come descritto da Isaia, ci cambi, produca effetto, renda la nostra vita feconda, produca seme, produca pane. Il pane di vita, Gesù stesso, il Cristo risorto.
BUONA PASQUA
dM e dGP