Restauri

 

Con la Messa delle 10.00 di domenica 20.11.2022 si inaugurano sollenenmmente i restauri del Battistero di S. Giovanni e della Vergine e contemporaneamente si chiude la chiesa Collegiata che inizia i suoi restauri della durata di circa due anni.

Per l'inaugurazione del battistero ha celebrato l'Eucaristia don Ministrini, a seguire hanno parlato il presidente del Consiglio parrocchiale signor Manzoni ricapitiolando tutto ciò che giÀ è stato fatto, l'Architetto Cavadini che ha illustrato alcuni dei lavori del battistero e la caposervizio del Cantone Lara Calderari illustrando il valore dialcune delle opere d'arte.

 

Ora tutte le S. Messe si celebreranno in Battistero, solo alcune a cui partecipa un gran numero di fedeli (Natle, cresime, ...) saranno celebrate in Oratorio. Maggiori informazioni nel calendario.

 

 

In Battistero è disponibile anche un piccolo pieghevole che accompagna il visitatore e il fedele alla scoperta spirituale della opere d'arte presenti nella chiesa.

 

 

 

Intervento del presidente del Consiglio Parrocchiale

 

Voltandoci al passato abbiamo 5 anni di progetti e lavori di restauro della nostra chiesa, nel futuro intravvediamo la bellezza finale.
Durante la prima fase (2018) venne eseguito il rifacimento totale dei due tetti e sottotetti: quello della Collegiata e del Battistero, compresa anche la pulizia delle facciate, obiettivo primario fermare l’infiltrazione d’acqua che stava causando grossi problemi, in particolare alle diverse importanti opere d’arte.
All’architetto Raffaele Cavadini è stato affidato il mandato di preparare un piano di restauro dell’interno delle due chiese. Visto l’importante investimento, il Consiglio Parrocchiale, in accordo con l’Ufficio cantonale dei Beni Culturali e lo studio Cavadini, decise di dividere in due fasi l’intervento, prima il restauro del Battistero per poi iniziare i lavori della Collegiata, quando le finanze ce lo avessero permesso.
Nel frattempo (2021/2022) i lavori del Battistero sono continuati e oggi anche la seconda fase è terminata.
La provvidenza ci ha offerto un grande aiuto, poiché la defunta Signora Guglielmina Pedroni († 2017) ha lasciato un’importante donazione per il restauro interno della Collegiata. E grazie al sostegno dell’UBC e del nostro Comune, il Consiglio Parrocchiale ha quindi deciso di confermare e continuare con il restauro della Collegiata.
I lavori avranno inizio in queste settimane e si protrarranno per 18 mesi circa. Nel frattempo per le Celebrazioni “ordinarie” (feriali e festive) useremo il Battistero (circa 90 posti a sedere) e per quelle “straordinarie” andremo all’Oratorio nel grande salone Giona.
Un’altra piccola perla è l’accesso privo di barriere architettoniche sia al Battistero che alla Collegiata da Via Silva o dal Giardino della Nunziatura che il Consiglio Parrocchiale è riuscito ad anticipare nella sua parte esterna. La parte interna verrà realizzata assieme ai restauri della Collegiata.
Ogni tappa descritta naturalmente è stata sottoposta alla conoscenza e all’approvazione dell’Assemblea parrocchiale, anche se – purtroppo – con partecipazione limitata dei parrocchiani.
La semplice cerimonia d’inaugurazione del rinnovato Battistero, voluta dal C.P., avvenuta domenica 20 novembre, è anche un modo per ringraziare La Beata Vergine e San Giovanni per averci sostenuti e protetti nel portare a buon fine questo magnifico lavoro di restauro. Un grazie allo studio dell’architetto Raffaele Cavadini, al restauratore Andrea Meregalli e al suo team e a tutti gli artigiani per il loro prezioso contributo. Da ultimo un grande grazie all’ufficio dei Beni Culturali, per averci sempre sostenuti nei nostri progetti.      

 

Gerardo Manzoni, presidente del C.P.