E con la visita al Centro Anziani comunale per quest'anno si conclude l'esperienza dei cantori della Stella. Che con mercatino, tour della Marediga e visita agli anziani hanno annunciato la venuta del Messia con le loro bianche voci (quasi sempre) intonate.
Le offerte raccolte saranno un bel contributo per i bambini del Kenia e ci aiuteranno a sentirli vicini. Grazie a tutte le animatrici, alle mamme e soprattutto ai bambini che ci hanno messo tutto l'impegno. "Siamo i seminatori delle Stelle (...) e chiedono per gli altri e non per sé", il ritornello del loro inno sia un bell'augurio per il Natale!
Pomeriggio dell’Immacolata.
Tante famiglie e moltissimi bambini hanno seguito, in costume, il presepe vivente che, partendo dalla chiesa, ha percorso le viuzze del suggestivo nucleo del paese di Bruzella, soffermandosi per
intensi momenti di preghiera, riflessione e canti (proposti in buona parte dai “Cantori della stella” di Mendrisio), fino ad arrivare alla vecchia fontana del villaggio, trasformata in capanna,
con tanto di animali veri. Una piacevole merenda per tutti, grandi e piccoli, nella sala comunale, ha concluso il bellissimo incontro.
I nostri CANTORI DELLA STELLA domenica 27 novembre, prima di avvento, hanno ricevuto il mandato di essere le "sveglie" per noi adulti e per tutti coloro che hanno bisogno di accorgersi che una stella annuncia che Dio pone la sua tenda in mezzo a noi.
Sabato 3 dicembre erano poi presenti dalle 15.15 alle 16.30 al mercatino a S.Antonio, per cantare il loro annuncio del Natale.
Come cantano nell'inno: "siamo i ragazzi missionari che, vengono come i magi da Betlemme e chiedono per gli altri e non per sé" hanno infatti raccolto fondi per una missione in Kenia
Li ha portati a questa giornata di festa, un lungo cammino iniziato lo scorso febbraio che li ha visti protagonisti nella catechesi, nel volontariato, nell'eucaristia, nello stare insieme. Noi adulti li abbiamo visti crescere e ora preghiamo che lo Spirito li accompagni nella loro storia di fedeltà al Vangelo.
Alla Messa delle 10.00 la nostra comunità parrocchiale ha accompagnato una ventina di coppie che nel 2016 hanno vissuto un anniversario "tondo" a celebrare il rinnovo delle loro promesse
nuziali.
La coppia decana ha condiviso ben 64 di matrimonio.
AUGURI a tutti.
I nostri cresimandi si sono concessi una giornata insieme presso la Fraternità Francescana di Betania a Rovio. Guidati dai fratelli e le sorelle hanno scoperto una storia di vocazione, la bellezza dei sacramenti, la dimensione del peccato e delle ferite che lascia, scoprendo il desiderio di un incontro è una vicinanza con Gesù. L'hanno poi potuta vivere in un intenso momento di preghiera nella cappella dell'adorazione.
Grazie ai fratelli e le sorelle di Rovio e grazie ai nostri ragazzi che si sono messi in gioco.
Alcune famiglie del mendrisiotto, grazie anche al sostegno della nostra comunità, hanno visitato le comunità colpite dal terremoto, alle quali hanno portato qualcosa di molto svizzero: del cioccolato. La consegna è avvenuta a Greccio, domenica 9 ottobre, nel Convento dei francescani (il presepe di Greccio...). Sono ritratti alcuni dei 200 bambini/ragazzi di Amatrice, alcuni genitori, la Direttrice della Scuola e i frati del Convento. Le tavolette erano un migliaio, divise in una quindicina di scatole. Tutti felici!
Domenica 11 settembre abbiamo vissuto la festa parrocchiale di inizio anno pastorale. All'Oratorio alle 10.30 splendeva un caldo sole settembrino ma l'ombra dei palazzi vicini hanno permesso di vivere l'Eucaristia, almeno in parte, all'ombra. In fondo è stato il giubileo della misericordia parrocchiale, ascoltando le parabole a cui l'evangelista Luca affida il centro del Vangelo. Il coraggio di un padre che accoglie, attende, desidera l'incontro con i proprio figli, anche i più lontani. All'ombra del portico, il ricco pranzo ha offerto spazio di condivisione e gioia grazie a tutti coloro che hanno collaborato a prepararlo.
Questa mattina alle 6.45 sul sagrato della nostra collegiata si è radunato un piccolo gruppo di fedeli per iniziare insieme il tradizionale pellegrinaggio verso Morbio e il santuario di Santa Maria dei Miracoli.
La strada che porta ad esso è indicata da un'antica tavola proprio sul muro laterale della nostra collegiata. Attraversando il piano della Breggia, sostando alla cappella di S. Nicolao della Flüe, si inizia a salire verso il santuario come gli antichi pellegrini, Gesù compreso, salivano a Gerusalemme.
Domenica 28 agosto, giusto prima di ricominciare le scuole, è giunto il momento di premiare la fedeltà di tanti nostri giovanissimi al servizio liturgico nella nostra parrocchia. Don Marco e alcuni giovani hanno accompagnato i nostri ministranti al Museo dei Trasporti di Lucerna. Il viaggio è in fondo metafora del percorso di crescita, chissà che i tanti mezzi visti (e provati) a Lucerna non possano essere d'ispirazione anche per questo.
Quest'anno anche i Balernitani a Lourdes sono stati un po' meno del solito, in particolare quanti legati a lavori scolastici sono stati impediti a partecipare dalle tarde date del pellegrinaggio e di una scuola che inizia presto. Balerna continua però a vivere con forza e fede il pellegrinaggio soprattutto nella presenza dei volontari che accompagnano i nostri malati. Nella foto alcuni di essi con il Vescovo Valerio Lazzeri
Chi il 19 luglio, chi il 23 da Balerna (residenti o facenti capo alle attività dell'Oratorio) 5 giovani e un prete sono partiti alla volta prima di Breslavia e poi di Cracovia, passando da Czestochowa, Wadowice, Auschwitz-Birchenau per partecipare alla XXXI Giornata Mondiale della Gioventù.
Don Marco, Maria, Deborah, Pietro, Marta e Giovanni hanno raccontato l'esperienza in un articolo del bollettino dell'autunno 2016 e si portano a casa la ricchezza dell'esperienza di una chiesa universale che si lascia interpellare e provocare alla vita attiva e pronta a cambiare il mondo secondo le parole di Papa Francesco.
A Parsonz (GR) Espolratori e Lupetti della Sezione Scout San Vittore hanno visttuto due settimane alla scuola delle spie o imparando a gestire la propria città-villaggio. Non sono mancate le visite speciali:
la domenica dell’incontro con i genitori don Gian Pietro ha celebrato la Messa festiva mentr e don Marco (Zeta) ha celebrato la settimana precedente alla fine del pre-campo e all'arrivo dei ragazzi.
Da 19 al 26 giugno, 45 persone di Balerna e dintorni hanno partecipato al viaggio in Romania organizzato dall'ODP e accompagnato dall'arciprete don Gian Pietro Ministrini e dalle guide turistiche Gabrio e Daniela.
Percorrendo quasi 2000 chilometri in una settimana hanno visitato Transilvania, Maramures e Bucovina, le varie regioni del paese, rimanendo affascinati dai paesaggi, dai famosi monasteri affrescati anche all'esterno e dalle splendide chiese in legno. Significativi anche gli incontri con le piccole comunità cattoliche che hanno accolto il gruppo per le due Messe festive.
Sabato 11 giugno alla Messa serale è potuta seguire, dopo le pause forzate degli ultimi anni, la processione attorno al colle con la reliquia del Santo. Il concerto della Civica e lo spettacolo pirotecnico hanno concluso con gioia la serata. Lunedì 13, memoria liturgica di Sant'Antonio, Alle Messe della mattina con benedizione del pane è seguita nel pomeriggio la Messa con gli anziani e ammalati e la merenda al grotto sottostante. Alle 20.00 La messa di chiusura.
Quest'anno la predicazione della novena dell'Arciprete don GianPietro ci ha guidati alla meditazione delle sette opere di misericordia corporali.
A Lugano, padre Ibrahim Alsabagh di Aleppo ha tenuto un incontro per
raccontare l'esperienza che, insieme ad altri quattro coraggiosi frati, vive nella martoriata città siriana. È stata l'occasione per consegnare a
lui direttamente il frutto del teatro "Il valzer del cadreghino" messo in scena dal nostro gruppo giovani. 3660.- che nel mare dei bisogni della parrocchia sono solo una goccia ma che speriamo
possano servire per i progetti che stasera ha raccontato.
Il vescovo Valerio Lazzeri, su invito degli stessi ospiti, ha visitato il Centro Anziani di Balerna.
Giunto verso le 15.30 ha salutato ad uno ad uno ospiti, parenti e amici presenti nella saletta per poi celebrare insieme l'Eucaristia. Un Padre che ascolta, gesti d'amore per il prossimo misurati sulle possibilità di ciascuno, un sapore (il sale) da trovare nel quotidiano e nella presenza del Signore. Questi i messaggi che ci ha affidato dalle letture liturgiche.
18 bambini della nostra comunità hanno ricevuto per la prima volta il Pane Eucaristico. La loro Prima Comuninone, preparata in alcuni mesi di incontri con le catechiste, possa essere l'inizio di una relazione profonda con il Salvatore e la sua stessa vita che ora è in loro.
Domenica 17 aprile alle 14.28 da Chiasso è partito il treno (a cui le FFS per l'occasione avevano aggiunto una composizione di rinforzo) che ha raccolto circa 150 pellegrini nelle stazioni di tutto il Mendrisiotto. La pioggia leggera ha accompagnato i pellegrini scesi a piedi fino a S. Giuseppe, la chiesa del seminario diocesano, nella quale ci si è raccolti con il Vescovo Pier Giacomo in preghiera per le vocazioni.
Da lì, lungo vie libere dal traffico, i pellegrini hanno raggiunto la Basilica del Sacro Cuore dove, attraverso la Porta Santa, sono entrati nel vivo della celebrazione giubilare presieduta dal Vescovo Grampa che ha parlato, seguendo il Vangelo domenicale, del pastore "bello".
Il pellegrinaggio si è concluso con la visita alle tombe dei vescovi defunti e il ritorno in stazione per il rientro. Sotto un diluvio ma "occupando" tre diversi bus cittadini tutto si è svolto con tranquillità.
GRAZIE A TUTTI I PELLEGRINI!
Insieme a più di altri 400 bambini, 19 nostri piccoli parrocchiani hanno partecipato al loro Giubileo organizzato dall'Oratorio di Lugano. Un percorso giocoso sulle opere di misericordia attraverso le vie della città, il passaggio della Porta Santa, un dialogo con il Vescovo, la festa di tutti in Basilica sono stati i momenti forti. La gioia straripante di tutti quei bambini ha forse causato qualche mal di testa a noi adulti ma a loro speriamo abbia lasciato un bel segno di questo giubileo.
Sabato 26 marzo, nella Solenne Veglia Pasquale, Il nostro Catecumeno Bruno Bera ha ricevuto i sacramenti dell'iniziazione crsitiana. Su mandato del Vescovo Valerio (Ordinario per l'iniziazione cristiana degli adulti) la nostra comunità ha accolto nella comuità dei credenti questo fratello che abbiamo accompagnato nelle varie celebrazioni del catecumenato da dicembre 2015.
La Solenne Veglia ci ha fatto vivere l'incontro con il Risorto che viene nella luce del cero e si diffonde nella vita di ciascuno; annunciato da tutta la storia della salvezza dell'Antico e Nuovo Testamento.
Nel Battesimo siao immersi con lui nella morte per risorgere con Lui alla vita nuova. Questo messaggio ci accompegnerà per tutto il periodo Pasquale ben visibile nel nostro cero: il blu delle acque agitate è squarciato, come il Mar Rosso, dalla croce di Cristo nostra salvezza.
Venerdì 4 marzo nella Sala Multiuso dell’Asilo comunale una cinquantina di persone della nostra parrocchia si sono ritrovate per condividere una cena frugale e un momento di riflessione sui temi di Sacrificio Quaresimale: "non sempre l'oro luccica".
Le offerte raccolte saranno devolute a un progetto particolare di Sacrificio Quaresimale in Burkina Faso che mira a sostenere le famiglie di agricoltori locali minacciate da sfruttamenti minerari.
Grazie a tutti per il generoso contributo.
Un bambino che offre i suoi cinque pani e due pesci è l'esempio che il testo evangelico ci ha fornito per riflettere sull'apertura all'altro contro ogni egoismo.
Il dono a favore di tutti che Gesù può moltiplicare è il metro di paragone con la vita di ciascuno che ha aiutato i nostri 19 bambini a vivere per la prima volta la festa del perdono, l'incontro sacramentale con la misericordia del Padre. Avere un ideale che ci apre all'altro ci aiuta a fare i conti con noi stessi, con i nostri "errori colpevoli", ci aiuta a riconoscerli e affidare il cammino di riconciliazione nelle mani di Dio che pone su di noi la sua mano, ci libera e ci solleva.
La nostra comunità accoglie con gioia questi 19 bambini che hanno imparato a guardarsi dentro.
24 ragazzi che si stanno preparando a confermare la loro fede sono stati presentati ufficialmente a tutta la comunità parrocchiale.
Auguriamo loro di non essere chiusi e bloccati su ciò che già sanno come gli abitanti di Nazaret ma di aprirsi all'incontro con Cristo, che solo se accolto può essere medico per tutta la nostra esistenza.
Ai 24 ragazzi i catechisti hanno fatto dono della Bibbia, la Parola di Dio loro donata possa portare frutto.
19 bambini che si stanno preparando all'incontro speciale con Gesù Eucaristia sono stati presentati ufficialmente a tutta la comunità parrocchiale. Purtroppo l'epidemia influenzale ha ridotto un po' il numero dei presenti e nella foto si nota qualche assenza.
I nostri cuori nel Suo cuore è ciò che ci hanno mostrato raccontandoci della loro esperienza di scoperta di Gesù e della Parola di Dio che lui è venuto a realizzare.